La chicca del mese di settembre – Atelier In-désirable – Arzo

QUESTO MESE ABBIAMO INCONTRATO…

Quale é la missione dell’Atelier In-désirable?

In-désirable nasce da una passione per l’arredamento vintage e dall’idea che tutto e tutti possano avere più possibilità durante la vita.Una continua ricerca di mobili, oggetti unici e un attento lavoro in laboratorio sono i passi che vanno a caratterizzare la creazione di un arredamento esclusivo negli stili industrial, country chic e vintage. Sono sempre più le persone che scoprono e che si innamorano di oggetti del passato, riescono a sentire le emozioni che trasmettono e ne percepiscono l’anima.

Si può dire che gli oggetti in atelier passino dall’essere mezzo per ottenere un risultato a protagonisti assoluti. Un banco da lavoro o una cassettiera da officina, per esempio, nascono come attrezzi per agevolare la creazione di un falegname o di un fabbro, mentre in atelier diventano loro stessi creazioni trasformandosi in splendidi e funzionali elementi d’arredo per la casa. Tutto ciò vale per ogni cosa del passato, grande o piccola che sia, anche le chiavi di una volta, fregiate e battute a mano, possono allestire una parete come vere e proprie opere d’arte.

Da qui nasce l’idea In-désirable, rendere desiderabili cose che per anni sono passate sotto gli occhi di tutti, ma non hanno mai espresso realmente la loro energia e farle diventare arredamento per creare un ambiente unico, pieno di stile ed eleganza.

Categoria: La chicca del mese Tag: artigiani, consigli, design, eventi Ticino, Idee, imprenditorialità, proposte Ticino, tempo libero Ticino, Ticino

Descrizione

Descrizione

Quando hai avuto l’idea di aprire la tua attività?

L’interesse per l’arredamento e il desiderio di creare li ho sin da quando ero bambina. Osservando le mani più esperte muoversi davanti a me, cercavo di realizzare altrettanti oggetti usando svariati materiali e tecniche. Grazie ad una serie di situazioni personali e all’aiuto delle persone a me vicine che mi hanno incoraggiata nella realizzazione di questo sogno, è dal 2013 che esiste In-désirable prima come esposizione negli eventi sul territorio e dal 2015 con la sede dell’atelier ad Arzo.

Perché hai deciso di avere la tua attività in Ticino?

Un giorno, passando davanti al municipio di Arzo, l’occhio mi cade su una splendida vecchia fabbrica che negli anni ’70 produceva orologi e che successivamente è stata convertita in camiceria.E’ stato amore a prima vista! La pace trasmessa dal luogo e il legame affettivo con il Mendrisiotto mi hanno convinta a buttarmi e ad investire in questa zona colma di storia e da sempre luogo di attività creative e artigianali. Ora, dopo diversi anni di attività, posso dire sia stata una scelta felice e di aver trovato tutte le condizioni adatte per sviluppare le mie idee.

Perché gli amici di Tipsweek dovrebbero scoprire i tuoi prodotti?

L’Atelier è in continuo movimento, si trovano elementi nuovi da una settimana all’altra, è un’evoluzione che non si ferma mai.I veri punti di forza sono la fiducia e l’intesa che si instaurano con le persone che vengono a trovarmi ad Arzo, la personalizzazione che offro per la creazione di un pensiero per un compleanno fino alla ricerca e alla cura del dettaglio per l’arredo di una casa e di un’attività commerciale.L’esposizione che si estende per 300mq e la possibilità di visitare i magazzini ti fanno tornare indietro nel tempo, in un mondo unico in cui ognuno può provare forti emozioni. Dopo il restyling dello spazio espositivo di quest’anno, Atelier In-désirable è pronto ad accoglierti nel suo mondo.