Viviamo in Ticino, ma quanto conosciamo il nostro territorio? Sono davvero tanti i luoghi stupendi da visitare e le passeggiate da poter fare non troppo lontano da casa.Descrizione
Regione di Lugano e dintorni
SENTIERO CAPRINO – CANTINE DI GANDRIA
Il sentiero dell’olivo è un percorso molto conosciuto che si snoda lungo il lago Ceresio da Castagnola fino a Gandria. Ma avete mai provato ad andare al di là del lago?
Trovate un sentiero escursionistico di montagna a stretto contatto con la natura, una camminata sul bordo della montagna, a pochi metri dal lago, apprezzando la vista sulla città e sulle maestose montagne che la contornano e che si specchiano nel Ceresio. Per rendere ancora più avvincente questa uscita è necessario iniziare e terminare l’escursione solcando il lago in battello.
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IL SENTIERO DEL CASTAGNO – Da Arosio a Breno
Si tratta di un sentiero tematico di circa 15 km che si snoda nell’Alto Malcantone. Oltre ad evidenziare le selve, la coltivazione e l’albero di castagno il percorso presenta 7 punti didattici marcati sul terreno e offre numerose informazioni sui processi di lavorazione e uso del legno rispettivamente della castagna e dei suoi derivati.
Immersi in un anfiteatro naturale marcato dalla catena dei Gradiccioli, lo sguardo spazia verso sud in un panorama tipico dell’Alto Malcantone caratterizzato da un mosaico paesaggistico dove i villaggi di Mugena, Vezio e Fescoggia si integrano armoniosamente tra boschi e aree aperte.
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SENTIERO CANOBBIO – SAN BERNARDO
Si tratta di un sentiero abbastanza ripido e impegnativo, ma immerso nella natura e nel bosco… e soprattutto con una vista mozzafiato una volta arrivati in cima. Al posto che giungere all’Oratorio di San Bernardo dal conosciuto sentiero che parte poco sopra il paese di Comano, si parte dalla zona Ganna di Canobbio e si risale la collina da un’altro lato.
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IL SENTIERO DELLE MERAVIGLIE – Novaggio
Il Malcantone presenta un’interessante varietà paesaggistica: spazia dalle rive lacustri alla cima del Monte Lema, passando attraverso colline punteggiate da villaggi e ampie zone boschive. Il Sentiero delle meraviglie è un percorso circolare di poco più di 6 chilometri (circa 2 ore di cammino) particolarmente adatto alle famiglie.
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Regione del Mendrisiotto
CASCATA DEL BOTTO – Da Melano a Rovio
Per una decina di minuti si segue la strada sterrata che diventa rapidamente sentiero, inoltrandosi nel bosco. Il sentiero si snoda fra alti castani e grossi massi ricoperti da un caratteristico strato di muschio e licheni. Si raggiunge il torrente Sovaglia, con la bella cascata alta 68 metri. Un ponticello lo attraversa ed è proprio attraversandolo che potrete ammirare la cascata del Botto. Da qui si raggiunge in pochi minuti il villaggio di Rovio.
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VALLE DELLA MOTTA
Il Parco della Valle della Motta si estende su 163 ettari, è in gran parte coperto da una folta superficie boschiva ed è attraversato dal torrente Roncaglia. La creazione del Parco ha portato al ripristino di una rete di sentieri che permettono un collegamento pedonale tra i diversi Comuni del Basso Mendrisiotto, percorribili all’interno di ambienti naturali di particolare bellezza. Lungo il sentiero principale sono presenti delle tavole didattiche che descrivono le particolarità della zona. Una passeggiata all’interno del Parco offre al visitatore scenari naturali particolarmente suggestivi in tutti i periodi dell’anno.
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SENTIERO SMERALDO – Da Mendrisio a Serpiano
Alla stazione di Mendrisio prendete l’autopostale per Rancate, il vero punto di partenza dell’escursione. Camminando sempre in leggera salita raggiungete Tremona, con la sua pregevole chiesa romanica di Sant’Agata, ubicata su un colle. La prossima meta è Meride, un borgo idilliaco che merita certamente una sosta. Passata la chiesa barocca di San Silvestro, la strada vi conduce al Monte San Giorgio, da dove potete ammirare un panorama assolutamente unico! L’ultimo tratto di questa tappa, in discesa, vi porta al Serpiano.
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Regione di Bellinzona e Valli
IL MONASTERO DI CLARO
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LAGO MORGHIROLO
Una bellissima escursione che ci porterà al Lago Morghirolo. La salita, piuttosto dolce, proseguirà fra bei prati coperti di fiori e terreni rocciosi. Il lago, tranquillo e situato in una posizione idilliaca, invita a trattenersi un po’ e qualcuno di voi avrà sicuramente voglia di fare un giro lungo le sue rive. L’escursione ha inizio a Dalpe e ha come meta la Capanna Campo Tencia.
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LAGHETTI DI CHIÈRA
Facile escursione in Val Leventina nel magnifico ambiente alpino dei laghi di Chièra, che si trovano ai piedi del Pizzo Sole e del Pizzo Pettine. La zona palustre situata nei dintorni dell’Alpe Chièra è considerata un’area unica nel suo genere per la presenza di una flora e fauna particolari e rocce levigate dal ghiacciaio. I nevai sfiorano, nutrendola, l’acqua del Chièra Alto che è sette volte più esteso di quello basso. Pochi passi separano i due laghi, ma sono sufficienti per dare a ognuno di essi una particolare fisionomia.
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Regione di Locarno e dintorni
LAGO ROBIEI
Un paesaggio alpino fatto di pareti di roccia e natura selvaggia fa da contorno all’escursione circolare del Lago di Robièi.
Dalla stazione a monte della funivia parte il sentiero escursionistico che porta sulla sponda sinistra del lago. Si scende poi sul lato destro, ed è interessante notare come non solo il lago e l’acqua di fusione dei ghiacciai risplendono al sole, ma anche i cristalli sul sentiero: Robiei è infatti conosciuta per la sua ricchezza di minerali. Si prosegue poi in leggera pendenza verso la Capanna Basodino. Qui, prestando un po’ di attenzione, è possibile osservare numerosi animali selvatici come marmotte, stambecchi e camosci che sostano sulle creste. Si ritorna poi alla stazione di arrivo della funivia dove termina l’itinerario.
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VAL CALNÈGIA
A monte di Foroglio si apre la Val Calnègia, un condensato di tutti i cataclismi che hanno plasmato le nostre montagne. Essa è sovrastata da cime impervie, che le tolgono il sole durante i mesi invernali, e da altissime pareti levigate dai ghiacci .Giunto sulla cima dell’imponente cascata ti troverai di fronte a un panorama caratterizzato dalle pietraie e dai macigni che ricoprono i prati e i boschi della valle. Massi sfruttati abilmente dall’ingegno dell’uomo come ripari, stalle e cantine naturali che insieme alle gole e alle rapide del fiume formano un unico incantevole quadro incorniciato tra alte pareti di roccia.
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LAGO D’EFRA
Il punto di partenza è Frasco, in Val Verzasca, dove un sentiero nel bosco conduce fino ai Monti Montada. Lasciati dietro di sé i pascoli ci si inerpica sul fianco della montagna con numerosi tornanti, per raggiungere il Corte di Fondo dell’Alpe Efra. Si prosegue per mezz’ora in costa lungo un sentiero panoramico in direzione Sud attraverso i pascoli fino al lago d’Efra, stupendo bacino d’acqua con un panorama mozzafiato. Dal lago si raggiunge poi il Rifugio Efra.
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Regione del Moesano
VIA PANORAMICA – Valle Calanca
Bella passeggiata familiare, dal bel panorama, sui terrazzi sopra la Valle Calanca, una delle più isolate dei Grigioni. La passeggiata parte da Braggio, villaggio montano senza circolazione motorizzata, raggiungibile solo a piedi, lungo la mulattiera che sale da Arvigo, o in funivia. L’itinerario attraversa boschi, villaggi ben conservati e maggenghi, costeggia rocce e gole, per poi giungere al fondovalle.
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MESOCCO – SOAZZA
Passeggiata che da Mesocco segue un vecchio tracciato ferroviario fino a giungere alle rovine del castello di Mesocco, una delle rovine più importanti dei Grigioni, ed infine a Soazza. La vista su tutta la Mesolcina è incantevole.
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VAL CAMA
La Val Cama e le valli confinanti sono una meta ancora poco conosciuta per escursionisti e amanti del verde. A 1265 metri, dopo una camminata di circa 3 ore, in una conca stupenda, ci si imbatte quasi all’improvviso nel laghetto di Val Cama.
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