Cari lettori, sono tornata con la mia rubrica di consigli e questo mese voglio parlavi di musei! L’attenzione viene quasi sempre riposta sui grandi poli culturali ticinesi, dimenticandoci spesso di tutti quei piccoli musei sparsi per il Ticino.
Ecco dunque per voi la mia selezione…
Regione di Lugano
MUSEO DELLA PESCA – CASLANO
Situato in una bellissima villetta attorniata dal parco, lungo la passeggiata che costeggia la riva del Ceresio, il Museo della Pesca di Caslano è una sezione esterna di quello del Malcantone a Curio. È nato dall’idea di alcuni appassionati pescatori della regione, volenterosi di conservare e valorizzare il patrimonio etnografico della pesca nella regione dei laghi insubrici. Il museo custodisce testimonianze della pesca nell’antichità, della passata attività di pesca di anguille nel fiume Tresa, come della pesca professionale e di quella sportiva. Inoltre, troverete un’ampia documentazione sull’evoluzione delle diverse tecniche di pesce come dei pesci stessi nel corso degli anni.
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www.museodellapesca.ch
MUSEO DEL CIOCCOLATO – CASLANO
Il museo del cioccolato si trova presso l’Alprose, nata come una piccola fabbrica e oggi diventata un’azienda di successo che esporta in quasi tutto il mondo. Qui viene presentato il cioccolato in tutti i suoi aspetti: dalla sua storia, alle sue caratteristiche fino alle fasi di lavorazione e produzione. In prossimità del museo trovate anche il centro di produzione dell’azienda e lo shop dove degustare e acquistare le diverse varietà e specialità che vengono prodotte in loco.
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www.alprose.ch
MUSEO PLEBANO – AGNO
Nel museo attiguo alla chiesa collegiata dei Santi Giovanni e Provino di Agno sono racchiusi archeologia, storia e arte. Il museo espone rari reperti archeologici e di arte sacra a testimoniaza dell’importanza storica della regione della Pieve di Agno, abitata fin dall’antica prestoria, e famosa per essere situata lungo la via di comunicazione che legava la pianura lombarda e i passi dell’alto Ticino.
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www.museoplebano.ch
MUSEO SVIZZERO DELLE DOGANE – GANDRIA
Il museo sorge sul lago di Lugano, vicino alle Cantine di Gandria, ed è raggiungibile solo con imbarcazione o con il battello di linea da Lugano o da Gandria.Tra le vecchie mura della caserma delle guardie di confine è stata racchiusa tutta la storia dell’attività doganale nazionale: dalle fondazione della Confederazione ad oggi, più di 150 anni di vita! Il museo espone un vasto repertorio di materiali a testimonianza dell’attività doganale di ieri e di oggi: contrabbando, indagini di droga, criminalità economica, migrazione, controllo di metalli preziosi, tutela delle specie e dei beni culturali e tant’altro.
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www.ezv.admin.ch
Regione Mendrisiotto
GALLERIA BAUMGARTNER – MENDRISIO
La Galleria Baumgartner è dedicata alla ferromodellistica ed è nata al fine di salvaguardare le collezioni private di ferromodelli e di altro genere di modellistica. L’esposizione vuole anche promuovere l’hobby del ferromodellismo come passatempo intelligente per piccoli e grandi. Qui trovate esposti circa 8000 modelli di locomotive e vagoni ferroviari, treni giocattolo di latta, plastici ferroviari e diorami, oltre a modelli di navi e automobili. Su diversi plastici potrete vedere circolare modelli ferroviari in scala, alimentati da energia elettrica prodotta da pannelli solari.In una sezione dell’esposizione dedicata ai treni giocattolo spicca il più vecchio esemplare di modello, risalente al 1891.
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www.gb-trains.ch
MUSEO DEL CAFFÈ – BALERNA
Presso l’azienda di torrefazione Chicco d’Oro i suoi fondatori, spinti dall’amore e dalla passione per questo prodotto, ma anche dalla voglia di salvarne e valorizzarne la secolare cultura e storia, hanno creato uno dei più forniti musei del settore.Qui trovate una grande varietà di pezzi dal ‘700 ad oggi legati alla produzione e alla consumazione di questo sublime prodotto, ma anche un’interessante e multiforme rassegna di tecnologie e oggettistica sul mondo del caffè e, infine, una panoramica delle modifiche subite nel corso dei secoli, dalla produzione artigianale, prima, e dalla tecnica dell’industria poi, nella lavorazione del prodotto.
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www.chiccodoro.com
MUSEO DELLA CIVILTÀ CONTADINA DEL MENDRISIOTTO – STABIO
Presso le vecchie scuole comunali è stato creato questo museo al fine di conservare e valorizzare le testimonianze rurali del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Al piano terra, si trova un’ampia sala dedicata ai mezzi di trasporto, come i carri, le carrette e ai calessi di vario tipo nonché l’attrezzatura dell’artigiano che fabbricava i carri e ne assicurava la manutenzione. Al primo piano, invece, si trovano le trappole e le tagliole per la cattura degli animali e l’attrezzatura da stalla. Infine, in due grandi sale, sono esposti tutti gli oggetti attinenti alle varie attività del mondo rurale, ai finimenti per cavalli, muli e buoi, oggetti per il trasporto umano e animale e attrezzi per la lavorazione della terra e dei suoi prodotti.
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www.museostabio.ch
Regione Locarnese e Valli
MUSEO DEL LEGNO – CAVIGLIANO
Dal progetto di riunire in un’unico luogo la filiera del legno, l’artigiano e tornitore del legno Roberto Barboni e la moglie Michelle hanno avutol’idea di trasformare una vecchia stalla di Cavigliano nel primo Museo del Legno in Ticino. Al piano terra è stato concepito un laboratorio di tornitura, dove l’artigiano con la materia grezza produce oggetti di vero artigianato e dove tiene anche dei corsi per chi vuole sperimentare in prima persona quest’antica arte. Al primo piano, invece, al posto del vecchio fienile sorge ora un’area espositiva e didattica in cui scoprire tutti i segreti del legno, ma sopratutto i tanti oggetti realizzabili con esso.
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www.museolegno.ch
MUSEO DI VAL VERZASCA – SONOGNO
Nella piazza del paese di Sonogno, sorgono i due edifici della sede principale del Museo di Val Verzasca. La casa Genardini, costruita nel Settecento, preserva tutte le caratteristiche di una tipica abitazione verzaschese. Non solo nella sua conformazione, ma anche nell’originale arredo. Nei locali dell’edificio sono esposti oggetti legati all’economia di sussistenza, alla scuola di valle e all’emigrazione stagionale degli spazzacamini. Il percorso espositivo prosegue poi all’interno moderno edificio che sorge proprio accanto. Qui si sviluppa la mostra laboratorio interattiva dedicata alla transumanza verzaschese. Inoltre, poco distante, nel paese di Frasco potrete trovare un antico mulino di fine ‘800, ma ancora in funzione. In tutta la valle si diramano anche cinque itinerari etnografici che portono alla scoperta di testimonianze e manufatti nascosti.
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www.sonogno.ch
MUSEO DI VALMAGGIA – CEVIO
Nel quartiere di Cevio Vecchio, formato da case costruite a partire dal ‘500, sorge il museo di Valmaggia, il quale vuole salvaguardare e valorizzare il patrimonio etnografico valmaggese. All’interno del Palazzo Franzoni sono diverse le esposizioni legate alle ricchezze naturali della valle, dominata dalla roccia e dal fiume, ma anche all’allevamento e alla pastorizia. All’esterno, invece, potete ammirare un grande torchio, uno dei più grandi ancora visibili in Ticino.Poi, attraverso un sottopassaggio, si accede a un sotterraneo con una cantina e un grotto che venivano utilizzati per conservare i prodotti della terra. Infine, poco distante dal centro, un sentiero didattico permette di scoprire oltre sessanta grotti ricavati tra i macigni di una grande frana.
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www.museovalmaggia.ch
Regione Bellinzonese e Alto Ticino
PICCOLO MUSEO DELLA RADIO E DELLA FOTOGRAFIA – CAMPO BLENIO
Questo piccolo museo si trova all’interno della Casa Comunale di Campo Blenio e viene aperto solo su richiesta da parte del sign. Giamboni (079 240 03 29). Al suo interno vengono custoditi un centinaio di apparecchi radio, con modelli risalenti all’inizio del secolo scorso per arrivare fino al DAB+. Inoltre, un’ottantina di fotocamere da fine ‘800 fino al digitale vi faranno sentire ancora una volta il “profumo della storia”.
LA GROTTA DEI CRISTALLI – BEDRETTO
La grotta dei cristalli si trova in località Cioss Prato. In un mondo sotterraneo, diverso da quello a cui siamo abituati, potrete ammirare tantissimi meravigliosi cristalli e i loro segreti.
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www.ciossprato.jimdo.com
MUSEO NAZIONALE DEL SAN GOTTARDO – AIROLO
Il museo si trova sulla strada in direzione San Gottardo, in prossimità del lago della Piazza, all’interno di un antico edificio del 1834 che era adibito a punto di sosta durante il percoso. Con l’intento di valorizzare l’importanza di questa strada nell’ambito economico, strategico, politico e culturale per la confederazione.
Maggiori informazioni
https://passosangottardo.ch/musei/
